NAPOLI- Riprendera’ probabilmente intorno a mezzogiorno il servizio di trasporto pubblico cittadino a Napoli gestito da Anm. La crisi di liquidita’ che investe tutto il settore in Campania, in parte per il taglio nei trasferimenti specifici in parte per la situazione economica degli enti locali, ha provocato un’amara mattina per i napoletani, avvertiti ieri attraverso i social network dell’ennesima interruzione di servizio, generata dal fatto che il fornitore di gasolio dell’azienda voleva maggiori garanzie prima di effettuare i rifornimenti necessari al servizio.
Un fornitore che vanta almeno un milione di euro di credito con l’Anm, e al quale arrivera’ un acconto attraverso la cessione di una parte delle risorse di una nuova linea di credito aperta dalle banche all’Anm per coprire anche gli stipendi del personale, che comunque arriveranno con ritardo il primo febbraio. Dunque, servizio regolare dei bus solo da questo pomeriggio.
Gli utenti, sottolineano dall’Anm, sono stati avvertirti in tempo reale della difficolta’ utilizzando Twitter, sms e Facebook. L’Anm, a sua volta, attende risorse dal Consorzio Unico Campania, dal Comune, dalla Regione e dalla Provincia, che per quota parte contribuiscono a finanziare il servizio.