NAPOLI- “Il Comune di Napoli si è costituito parte civile nel processo ai responsabili dei furti dei fondi librari all’interno del complesso dei Girolamini.
La decisione, assunta con una delibera di Giunta approvata nel mese di dicembre, nasce dalla volontà di affermare la legalità in tutti i settori della vita cittadina, ma anche dall’obiettivo di promuovere i diritti, come quello alla piena fruizione del nostro patrimonio storico e culturale. La biblioteca dei Girolamini, con la preziosa raccolta di libri rari, rappresenta infatti un patrimonio culturale da proteggere anche alla luce del principio della cultura come bene comune che deve essere accessibile a tutti”.
Lo ricorda in una nota l’ufficio stampa del sindaco di Napoli.
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