NAPOLI- ”I provvedimenti contenuti nel decreto del ministro della Giustizia Paola Severino dell’ agosto scorso si sono tradotti nell’ ennesimo spot pubblicitario, senza alcun vantaggio ne’ in termini di risparmio, ne’ in termini di efficienza”.
Cosi’ il presidente del Consiglio dell’ Ordine degli Avvocati di Napoli, Francesco Caia, che ha annunciato una serie di manifestazioni nazionali e regionali nel mese di gennaio ”a difesa dell’ indipendenza della professione forense”. Caia ha parlato alla cerimonia delle toghe d’onore alla presenza del presidente della Corte Costituzionale Alfonso Quaranta, e del presidente della Camera Gianfranco Fini.
Da parte del governo Monti – ha detto Caia – c’ e’ stata una ”corsa sfrenata alle cosiddette liberalizzazioni” ed ”un progetto di marginalizzazione della professione, ridisegnata con logiche di mero profitto per renderla asservita ai grandi centri di potere economico”.
Rispondendo alla domanda di un giornalista sulle polemiche seguite all’ arresto dell’ avvocato Salvatore Maria Lepre, intercettato per mesi all’ interno del suo studio professionale, Caia ha detto di non poter esprimere un giudizio diretto in quanto l’ Ordine esercita il potere disciplinare in materia. ”C’ e’ pero’ evidentemente – ha aggiunto – un problema di esercizio del diritto di difesa a livello nazionale, che sara’ al centro delle prossime manifestazioni”.