ARCHIVIOBoom di scommesse sportive, in Campania raccolti oltre 500 mln di euro

https://www.eolopress.it/index/wp-content/uploads/2013/01/calcio-scommesse1.jpg

calcio-scommesse1

Cresce la raccolta delle scommesse sportive a quota fissa in Italia nel 2012. Anche grazie ai campionati europei di calcio ed alle Olimpiadi estive la raccolta ha raggiunto l’importo di 3.940.785.195,50 euro con un segno positivo pari al 2,37 per cento rispetto alla raccolta di gioco del 2011 che si attesto’ a 3.849.462.403,50 euro. In vetta alla classifica delle regioni in cui si è scommesso di più c’è la Campania con una raccolta di oltre 535 milioni di euro.

 

“Quasi un terzo del mercato – spiega Agimeg – e’ stato ad appannaggio della Snai, sul cui circuito sono finite oltre il 31% delle scommesse sportive fatte in Italia”. Sul podio anche Lottomatica e Sisal con, rispettivamente, quote di mercato del 20,7% e del 13,2%. Molto bene anche Eurobet ed Intralot che con quote di mercato del 6,9% e del 6,6% sono risultati i migliori operatori stranieri. Queste le altre quote di mercato per i principali operatori: Microgame 5,9%, Bwin/GiocoDigitale 3,9%, Cogetech 3,8%. A livello regionale si evidenziano picchi di raccolta sia in senso negativo che in senso positivo.
Da segnalare, soprattutto i dati di crescita delle Marche (+8%), Piemonte (+9,5%) e Veneto (+12,2%), mentre al contrario in netto calo la Valle d’Aosta (-61,1%), il Molise (-21,3%) e la Sardegna (-15,8%). Il podio delle regioni dove si e’ scommesso di piu’ vede in prima posizione la Campania, con una raccolta stabile (-0,02% rispetto al 2011) di oltre 535 milioni di euro, seguita da Lombardia (384 milioni, +3,2%) e Lazio (324 milioni, -4,7%).

La raccolta di gioco a distanza ha registrato buone performance anche se le informazioni che arrivano dagli uffici periferici dell’Amministrazione evidenziano come, ancora oggi, ci siano delle situazioni di raccolta di gioco che solo formalmente sono definibili a distanza ma sostanzialmente sono su rete fisica. La raccolta delle agenzie nate nel 2000 e’ stata pari a 848.416.352,75 euro; la rete fisica dei concessionari istituita a seguito del bando di gara del 2006 ha registrato una raccolta pari a 1.857.907.141,50 euro. La percentuale di quanto restituito in vincita ai giocatori e’ stata pari all’82,91 per cento anche grazie alla performance del mese di settembre che ha visto un valore superiore al 100 per cento. La percentuale di pay out della rete fisica e’ stata pari all’81,28; quella relativa al gioco al distanza e’ pari all’86,48 per cento. La percentuale dell’imposta unica e’ stata pari al 4,03 per cento. Tale valore, inferiore a quello degli anni precedenti, evidenzia come l’impatto delle scommesse singole (aventi aliquota d’imposta inferiore a quella delle scommesse multiple) anche connesse alle scommesse live sia notevolmente aumentato nel corso del 2012. I concessionari hanno registrato un margine pari ad euro 514.726.122,05.

La ripartizione della raccolta per sport nell’anno 2012 evidenzia alcuni elementi distintivi: tra gli altri, la presenza di tutti gli sport olimpici estivi e di molti sport olimpici invernali, la crescita di interesse da parte degli scommettitori su alcuni sport anche grazie all’incremento delle scommesse live (in primis, tennis, basket, volley), la notevole diminuzione della quota percentuale del calcio. Quest’ultimo infatti, in confronto con il 2008 (quando la percentuale di impatto rispetto al totale della raccolta era stata del 92,3%) ha visto una diminuzione percentuale di oltre 5 punti. Inoltre e’ opportuno evidenziare che nel 2008 le 5 principali manifestazioni calcistiche nazionali misuravano il 38,43 per cento del mercato mentre nel 2012 tale valore e’ stato pari al 37,98 per cento. Il mercato delle scommesse live ha visto un’offerta di gioco per 5.323 avvenimenti con una crescita pari al 54 per cento rispetto ai 3.457 avvenimenti live del 2011. Si riporta, per i principali sport, la lista degli avvenimenti che hanno registrato maggior interesse da parte degli scommettitori. La raccolta di scommesse live ha sfiorato i 500 milioni di euro. Il calcio e’ il principale sport interessato con circa il 68 per cento del mercato. Seguono il tennis e, notevolmente distanziati, il volley ed il basket.
Asca

 

Redazione Eolopress

Leave a Reply