ARCHIVIO“Rifiuti in cerca d’autore”: ecco i vincitori della IV edizione

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SALERNO- Premiati i vincitori del concorso internazionale di pittura e design ‘Rifiuti in cerca d’autore’, organizzato dall’associazione Salerno in Arte. La cerimonia di chiusura si e’ svolta negli spazi del complesso monumentale Santa Sofia a Salerno. Tema della IV edizione, ‘Cibarsi d’arte per non mangiare rifiuti’.

 

 

A Giorgia Smith, artista newyorkese, e’ stato assegnato il premio ‘Ecolight’ per la miglior opera realizzata con l’utilizzo di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. L’opera e’ ‘Electronic Fruits Lamp’, una lampada fatta con tubi, bottiglie di plastica, cavi elettrici e pezzi di schede elettroniche, lavoro che ‘fa luce’ sulla stretta e delicata correlazione tra natura e rifiuti.
Per la sezione pittura, il premio e’ andato a ‘Fame Lussuriosa’ di Fabio Sabatino. Un’opera che spinge alla riflessione sullo spreco. Nella sezione design invece il primo premio e’ stato assegnato ex aequo a due opere, ‘Ufo-boite’ di Vincenzo Liguori e Sabrina Raimondi e ‘Appletime’ dell’artista brasiliano Jose’ Paulo de Moraes. La prima e’ una lampada da tavolo realizzata con oggetti che appartengono al mondo della cucina, quali posate e contenitori per alimenti.
‘Non sono presenti scarti o frammenti degli oggetti di partenza, la nostra ‘illuminazione’ e’ stata proprio l’idea di utilizzare gli oggetti nella loro completezza per poter conferire loro una destinazione d’uso assolutamente diversa da quella originaria – spiegano gli autori – I vari oggetti utilizzati sono tutti composti da materiali riciclabili, come il vetro e alluminio, collocando cosi’ la nostra creazione all’interno di un nuovo ciclo vitale dalle infinite future possibilita’ di trasformazione e riutilizzo’‘.
L’opera ‘Appletime’, invece, e’ realizzata con cartone ed un vecchio orologio e rappresenta un’originale mela. Cosi’, all’interno della mela trova spazio l’orologio, a significare la stretta relazione tra tempo e stili sani di vita.

Gli altri premiati sono Donato Landi (premio Comune di Salerno), Luca Evangelista (premio Legambiente), Anonimo Napoletano (premio della critica sezione design), Pasquale Mastrangelo (premio della critica sezione pittura), Roberta Lazzarato (premio Luciana Marciano). Targhe di merito sono state consegnate a Donato Landi, Antonio Maresca, Vito Ungaro, Roberta Lazzarato, Nunzio Adamo, Marina Poletto Tosato, Lavinia Ceccarelli e Gavino Pedoni”L’attenzione per l’ambiente passa attraverso l’arte – ha commentato il presidente di Ecolight, ‘Walter Camarda‘ – Queste opere ci spingono a proseguire nei nostri sforzi per preservare l’ambiente. Ecolight, che e’ impegnato nella gestione dei rifiuti elettronici e delle pile e degli accumulatori esausti, rilancia non solamente la propria attivita’, ma anche il messaggio trasmesso dal Museo del Riciclo (www.museodelriciclo.it): riciclare e’ arte”. Tra le oltre 100 opere presentate alla IV edizione del Premio ‘Rifiuti in cerca d’autore’ la giuria ha faticato a scegliere quelle da selezionare per la fase finale. ”La grande adesione che abbiamo registrato e’ segno dell’attenzione che il mondo artistico pone nei confronti dell’ambiente – hanno ricordato Olga Marciano e Giuseppe Gorga di Salerno in Arte, organizzatori del concorso – Il tema ‘Cibarsi d’arte per non mangiare rifiuti’, un invito a riflettere sull’importanza del cibo nella societa’ odierna, e’ stato affrontato e sviluppato in ogni suo aspetto dalle opere che sono state presentate”.
La mostra delle opere finaliste restera’ allestita fino a sabato 29 dicembre negli spazi del complesso monumentale di Santa Sofia a 
Salerno.

L’ingresso e’ libero. www.salernoinarte.it

 

Redazione Eolopress

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