Nessun caso finora accertato eppure anche nel Salernitano, ad Eboli carnevale sospeso, scuole chiuse e caccia a mascherine e igienizzanti per proteggersi dal Coronavirus. Si svuotano gli scaffali dei supermercati, introvabili i prodotti a base di Amuchina e disinfettanti generici per sanificare anche ambienti e superfici.
Azzerate le scorte nei depositi, a secco i negozi di vicinato e la filiera della grande distribuzione è in affanno. Gli igienizzanti risultano introvabili e ovunque nei supermarket interi reparti dedicati ai prodotti sanitari sono stati presi d’assalto: amuchina, alcol, acqua ossigenata, guanti in lattice, sono solo alcuni degli articoli più ricercati, come se questi potessero esorcizzare la paura del contagio. La psicosi da virus miete le sue vittime, tra queste i consumatori che in queste ore affollano le casse facendo scorte di igienizzanti.
Nelle farmacie cittadine è un continuo andirivieni con la richiesta di gel o salviette per le mani, ma la risposta è unanime: “E’ tutto finito”.
Alcuni consigliano il “fai da te” sulla base di quanto diffuso ieri dall’Oms. Essendo l’Amuchina introvabile, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha messo in rete la sua ricetta per produrre in casa un valido disinfettante per le mani.
Dosi per un litro: 833 ml di alcol etilico al 96%, 42 ml di acqua ossigenata al 3%, 15 ml di glicerina (glicerolo) al 98%. Acqua distillata oppure bollita e raffreddata quanto basta per arrivare a un litro. Mettere in bottigliette.
Nel decalogo del ministero della salute, si legge inoltre: lavarsi le mani spesso e per almeno 60 secondi, se non sono disponibili acqua e sapone è possibile utilizzare un disinfettante a base di alcol (concentrazione di alcol di almeno il 60%).
Lavarsi le mani e spesso dovrebbe essere già buona prassi quotidiana, ma pare non sia così. Ed è caccia a saponi e disinfettanti che nelle ultime settimane hanno subito un incredibile incremento delle vendite. Su internet, infatti, i prezzi hanno raggiunto le stelle: una bottiglietta di Amuchina, il cui costo si aggira intorno ai 3 euro, in questi giorni può costare anche 50 euro. Su Amazon i rincari sfiorano a volte il 700%.
La procura di Milano ha aperto, intanto, un fascicolo contro ignoti per “manovre speculative” a seguito di segnalazioni riguardo i prezzi folli di gel igienizzanti e altri prodotti sanitari legati all’emergenza coronavirus. I controlli della Guardia di Finanza sono già iniziati. Le fiamme gialle si starebbero inoltre occupando di truffe su prodotti falsi, scambiati per veri.
In Campania la sanità è in fermento e lo stesso Governatore De Luca conferma come si stia definendo in queste ore il quadro per far fronte ad un eventuale contagio. Sono duecento i posti letto individuati negli ospedali regionali, con possibilità di ampliare la disponibilità in caso di necessità: i posti letto sono circa 40 nella Asl di Salerno, 6 al Ruggi, 70 al Pascale, nessuno al Cardarelli, 70 al Cotugno (che può facilmente raddoppiarli), altri 10 tra le varie aziende sanitarie a Caserta, a Pozzuoli e Eboli.
“Saranno moltiplicati i punti di verifica dotando di kit diagnostici alcuni laboratori provinciali. A Napoli oltre al Cotugno il San Paolo (dalla prossima settimana) e a partire da oggi tutti gli ospedali di riferimento provinciale a Caserta (San Sebastiano), Avellino (Moscati) e Salerno (Ruggi)”. Poi De Luca aggiunge- “L’ospedale Cotugno può effettuare 100 tamponi faringei al giorno per la positività al Coronavirus e di mascherine ne abbiamo 500mila. Possiamo girare mascherati per un anno in tutta la Regione Campania”.
Ci sarebbe anche un piano B con il coinvolgimento della protezione civile e dell’Esercito con l’allestimento di spazi e ospedali da campo per quarantene e controlli. I dipartimenti di prevenzione delle Asl sono deputati a sorvegliare i percorsi e i contatti di eventuali contagi.
E intanto in città le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse fino al 29 febbraio per consentire “una sanificazione approfondita e straordinaria degli ambienti”, oltre ad essere sospese tutte le attività sportive all’interno delle palestre comunali.
Nell’ordinanza sindacale n.57 del 24/02/2020 il sindaco Massimo Cariello invita “il soggetto gestore dell’asilo nido comunale, le scuole paritarie e gli asili nido privati autorizzati a sospendere le attività fino al 27 febbraio per procedere alla sanificazione dei locali, a proprie spese, dandone comunicazione all’ente”.