“Finanziare le pratiche ammissibili della misura 4.1.1 e 4.1.2 del PSR Campania per non “tradire” centinaia di giovani che hanno deciso di investire in agricoltura”, è l’appello lanciato dal Presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo al consigliere regionale delegato per l’agricoltura Nicola Caputo nel corso di un incontro a Salerno. Un miliardo di euro di investimenti PSR in agricoltura- 350 milioni nella sola provincia di Salerno – sono a rischio in regione Campania a causa della mancanza di fondi e di ritardi nell’istruttoria delle pratiche. Potrebbero restare senza finanziamenti mille aspiranti giovani imprenditori.
“In Campania sono state 1079 le pratiche ammissibili ai sensi della misura 4.1.1 del PSR Campania 2014-2020, di queste appena 231 sono risultate utilmente collocate in graduatoria ai fini del finanziamento – rivela Busillo – sono rimaste escluse 848 aziende per un mancato investimento di 265 milioni di euro, 249 imprese nella sola provincia di Salerno. Il dato è ancora più significativo se parliamo della misura 4.1.2 dedicata ai nuovi insediamenti e al ricambio generazionale: qui le domande presentate sono addirittura 2861 per un investimento complessivo di 690 milioni di euro. 956 domande sono state presentate solo in provincia di Salerno: parliamo di quasi 300 milioni di investimenti che rischiano di non trovare accoglimento. È indispensabile che la Regione finanzi tutte le pratiche, centinaia nella sola provincia di Salerno per consentire a tanti giovani che hanno investito in agricoltura di non perdere il treno dei fondi europei. Non bisogna tradire le speranze di tanti ragazzi che rischiano di perdono opportunità strategiche per lo sviluppo in un settore chiave per la ripresa economica, l’occupazione e la sostenibilità ambientale, in una regione dove l’unico dato economico positivo è legato all’agricoltura. Tutte le risorse non spese del PSR – sottolinea il presidente Busillo – vengano investite nello scorrimento delle graduatorie per evitare il disimpegno dei fondi”.
Federico Mazza
Esploratore gastronomico