AGORA'pianadelseleEvacuazione da record: bomba inglese della II guerra nei territori della piana del Sele

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Brusco risveglio per i residenti di Battipaglia, il disinnesco di un residuo bellico da 250 libbre in via Spineta costringe oggi oltre 36mila battipagliesi a lasciare la città. Un esodo “biblico” che coinvolge più di ventimila famiglie costrette ad un allontanamento forzato per consentire agli artificieri di effettuare questa mattina le operazioni di disinnesco una bomba inglese della seconda guerra mondiale.  


La zona rossa avrà un raggio di 1.600 metri, pertanto verrà coinvolta l’intera piana del Sele: sarà interdetto il tratto autostradale del Mediterraneo A2 e la SS18 Tirrena Inferiore, oltre al blocco della circolazione ferroviaria a Battipaglia. Per un giorno la bomba, raro esemplare per potenza e dimensione, taglierà l’Italia in due.

Autostrada A2 chiusa al transito dalle 08:00, con uscita obbligatoria:

– direzione sud: uscita obbligatoria per tutti i veicoli presso lo svincolo di Pontecagnano Nord con proseguimento lungo la Tangenziale di Salerno, Litoranea – SP 175 Aversana – SP 417 e rientro in A2 presso lo svincolo di Eboli;

– direzione Nord: uscita obbligatoria per tutti i veicoli presso lo svincolo di Eboli con proseguimento lungo la SP 417, Litoranea – SP175, Tangenziale di Salerno con rientro in A2 presso lo svincolo di Pontecagnano Nord;

– chiusura svincoli: Rampa di ingresso in direzione sud dello svincolo di Pontecagnano Nord · Rampe di ingresso in entrambe le direzioni dello svincolo di Pontecagnano Sud · Rampe di ingresso in entrambe le direzioni dello svincolo di Battipaglia · Rampa di ingresso in direzione Nord dello svincolo di Eboli.

Inoltre, anche la SS18 sarà chiusa al transito dal centro San Luca di Battipaglia fino alla fine. Le vie alternative per raggiungere Bellizzi e Pontecagnano, sono necessariamente la Litoranea.

Evacuato l’ospedale cittadino, ritardata l’apertura delle scuole al 12 settembre, interrotte le utenze di Enel, di Telecom Italia, dell’Asis, di Salerno Energia, per consentire agli Artificieri del 21° Reggimento Guastatori dell’Esercito Italiano di lavorare in sicurezza.
Sono 550 i volontari della protezione civile della Regione Campania impegnati nelle operazioni di evacuazione ed assistenza, come la somministrazione dei pasti e attività ludico-formative per adulti e bambini in materia di primo soccorso e buone pratiche di protezione civile.
Del contingente, circa 200 volontari saranno impegnati a presidio dei varchi di chiusura della zona rossa e dei varchi esterni sulla viabilità alternativa; altri 120 saranno su circa 30 veicoli di protezione civile che dalle 5 del mattino di domani pattuglieranno i quartieri della zona rossa con altoparlanti per invitare la popolazione a lasciare le proprie abitazioni e fornire ogni informazione utile. Altri 150 saranno destinati ai centri di accoglienza della popolazione, al presidio dei centri di ammassamento e alle attività logistiche.

La Regione Campania ha supportato il comune di Battipaglia non solo nella predisposizione del piano di protezione civile, ma anche mettendo a disposizione del Comune un contributo finanziario di 86.000 euro a copertura delle spese necessarie.

Il conto alla rovescia è partito, tutti con il fiato sospeso. 

 

Redazione Eolopress

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