Sabato 13 aprile, in occasione dei 96 anni dalla nascita di Rocco Scotellaro, Eboli ospita la festa della poesia, in omaggio all’indimenticato poeta e cantore delle sofferenze del Meridione. Il comune di Eboli, in collaborazione con il I Circolo didattico, l’Uniat, Eboli Nuova, e l’associazione culturale Gli Amici del Mare, promuove la Festa della Poesia Italiana 2019 interamente dedicata a Rocco Scotellaro.
«Gli anni del dopoguerra ebolitano furono caratterizzati dalla presenza attiva del giovane Scotellaro, che ad Eboli impostò l’opera memorabile Contadini del Sud. Significative le sue frequentazioni del tempo. Cito tra tutte, la sua amicizia con Abdon Alinovi, allora giovane cancelliere alla Pretura di Tricarico, con lo studioso e storico Antonio Cestaro, con l’agronomo Vincenzo Faenza, con il professor Pier Donato Lauria, le cooperative agricole e con Felice Cuomo, il nostro poeta più amato del secondo dopoguerra. Il suo impegno civile è stato un esempio per molte generazioni ed Eboli vuole ricordarlo come uno dei massimi poeti del ‘900 e del nostro neorealismo».
L’evento è programmato per sabato 13 aprile, alle ore 17.30, presso il Primo Circolo Didattico, Piazza della Repubblica.
Interverranno la dirigente scolastica Angelina Aversa, Antonio Manzo, Alfonso Pascale, Vito Pindozzi, Antonella Primavera, Paolo Saggese. Ci saranno i poeti Corrado Calabrò, Rosa Della Corte, Francesco Iannone, Lidia Loguercio, Maria Manzolillo, Vito Merola, Rita Pacilio, Eleonora Rimolo, Lina Rizzo, Angelo Sagnelli, Gino Scartaghiande e Gabriella Sica.
Vittorino Curci interverrà con musiche e poesie di sua composizione. La voce della poesia di Rocco Scotellaro sarà quella di Carmen Mazzella.
Condurrà l’incontro Neria De Giovanni, coordinerà Francesco Agresti. Presiederà il sindaco di Eboli, Massimo Cariello.