Seconda giornata per l'”Italian fruit village” alla fiera ortofrutticola di Berlino, la “Fruit Logistica” è la più grande al mondo e il principale riferimento per l’offerta ortofrutticola italiana, e quindi campana. La novità di quest’anno è l’ampliamento dello spazio espositivo per le aziende made in Italy, un padiglione di 800 metri quadri che si aggiunge agli storici 2.2 e 4.2 riconosciuti dai buyer nazionali e internazionali dove hanno trovato posto consorzi di tutela dei marchi dop e igt, ed oltre venti aziende ortofrutticole, provenienti soprattutto dal Mezzogiorno.
Tra queste ci sono organizzazioni di produttori come Terra Orti (Eboli), società cooperativa della piana del Sele che mette in vetrina prodotti come rucola, insalate adulte e da sfalcio, finocchi, cavolfiori, carciofi, fragole, angurie, meloni, melanzane, peperoni, pomodori, zucchine. Ma è sul carciofo di Paestum Igp che saranno puntati i riflettori, protagonista di alcuni degli agro-networking apertif, appuntamenti dedicati ai buyer internazionali. Nella Hall B – City Cube un’area è dedicata appositamente al carciofo di Paestum, nell’ambito della campagna promozionale 2018 del prodotto promossa dalla stessa “Terra Orti” e finanziata dalla misura 3, tipologia di intervento 3.2.1, del P.S.R. Campania 2014-2020.
Terra Orti, inoltre, animerà alcuni incontri che si terranno nell’area eventi dell’Italian Fruit Village, tra questi il focus- meeting di giovedì 7 febbraio dal titolo “Mercato globale e tutela della qualità, il ruolo dei consorzi IGP” e la presentazione, venerdì 8 febbraio, dell’edizione 2019 delle campagne di sensibilizzazione al consumo di frutta e verdura “Fruit & Salad school games” e di “Fruit & Salad on the beach”, promosse da Terra Orti insieme insieme ad altre OP italiane.“Puntiamo allo sviluppo e al consolidamento dei contatti a livello nazionale ed internazionale– ha dichiarato Alfonso Esposito, presidente di Terra Orti – Questa fiera rappresenta uno degli eventi più prestigiosi del comparto agroalimentare e costituisce una vetrina formidabile per presentare ai possibili acquirenti, in primo luogo le catene della grande distribuzione organizzata presenti in Europa”.
Presenti a Berlino oltre ai produttori di Terra Orti e A.O.A. di Scafati, aziende agricole come: Luigi Stanzione (Bellizzi), DO.GE. (Eboli), Ortolando (Angri), Vi.Sa. nuts (Giffoni Valle Piana) Nicola Palma (Capaccio/Paestum), Costiera Agrumi De Riso (Minori). Cooperative agricole come la Corag di Scafati, Il Consorzio di Tutela del Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP, Il Consorzio di tutela del Carciofo di Paestum IGP, e l’innovativa azienda Cartonsì di Battipaglia con le sue differenti soluzioni di packaging avanzato.
Ad animare l’Italian Fruit Village, dunque, numerosi eventi che coinvolgeranno le Igp campane: carciofo di Paestum, limone Costa d’Amalfi, e l’associazione per la valorizzazione della rucola e dei prodotti di quarta gamma della piana del Sele. A questi si affiancheranno momenti di approfondimento come quello organizzato dal Distretto agrumi di Sicilia e dedicato all’agricoltura sociale.
Quello di Berlino sarà il primo dei tre appuntamenti del 2019 per l’Italian Fruit Village. La piattaforma di servizio alle aziende che rappresenta il sistema produttivo italiano nel mondo, ideata dal Consorzio Edamus, realizzato in collaborazione con l’agenzia di comunicazione integrata Piuomenoassociati di Angri che, da oltre un decennio, si occupa dell’allestimento di grandi eventi internazionali per la promozione del business to business, farà poi tappa a Milano, al Fruit Innovation, nell’ambito di Tuttofood e a Madrid in occasione del Fruit Attraction.