Si chiude il cartellone degli appuntamenti natalizi che hanno coinvolto i pazienti del centro di riabilitazione “Nuovo Elaion”, ancora una volta protagonisti di uno degli spettacoli più attesi ed apprezzati: l’esibizione del gruppo tamburini e sbandieratori di “Porta Santa Caterina”. L’occasione è stata offerta dall’evento “A’ Befana ra’ chiana ro Sele” organizzata per il quarto anno consecutivo dal distretto turistico Sele- Picentini “SeleCoast”, presieduto da Vincenzo Consalvo
La grande festa in programma anche quest’anno presso l’outlet Cilento village è stata ricca di sorprese e novità, abbinando mostre, spettacoli e animazione al buon cibo e alle tipicità della zona.
Ad aprire le danze i ritmi cadenzati dei tamburi e lo sventolio delle grandi bandiere a scacchi manovrate con destrezza dai ragazzi del Nuovo Elaion, unico gruppo italiano ad essere composto da portatori di handicap. Sono stati loro ad animare fin dal primo pomeriggio del 5 gennaio i viali e gli slarghi e ad accompagnare il pubblico, numeroso e stupito dalle particolari abilità dei componenti, presso il padiglione centrale per dare il via ai festeggiamenti.
L’iniziativa promossa dal distretto turistico, che abbraccia i comuni di Pontecagnano Faiano, Battiapaglia e Eboli, e ne promuovere le specifiche “vocazioni territoriali”, ha potuto contare sulla partecipazione di imprese, associazioni, artigiani, scuole di danza, appassionati di storie e tradizioni locali come Renato De Filitto del “Feudo Ron Alfrè”, fautore della mostra “Antichi mestieri”.
Tra mobili e utensili del tempo, la fedele ricostruzione degli ambienti e dei costumi racconta di una vita semplice, essenziale, concreta di uomini e donne della piana del Sele. Come anche i profumi di una terra ricca e generosa. Nel grande salone dedicato all’evento, infatti, anche la presenza di produttori della quarta gamma e aziende del settore lattiero-caseario, come Vallepiana, e a cornice numerosi stand di artigiani locali, maestri nella lavorazione del legno, della pietra, della creta, del rame, nell’intessere cesti raffinati, nella decorazione dei sassi, nella filatura e nella produzione di pasta. Un angolo è stato dedicato ai più piccoli dove nella “casa delle Befana” sono state distribuite le calze, al cui interno tanta buona frutta.
Sul palco allestito centralmente presentate da una spumeggiante Martina Piano si sono susseguite le esibizioni dei corpi di ballo della scuola di danza Welldance, del gruppo cantori popolari “Vienteterra” e degli Stecna, gruppo musicale emergente.
Per il secondo anno consecutivo “A’ Befana ra’ chiana ro Sele” ha ospitato la lotteria a scopo benefico. Ospite anche quest’anno l’associazione di volontariato “Chiara Paradiso- la forza dell’amore onlus” di Pontecagnano Faiano, presieduta da Grazia Paradiso. L’associazione, che opera presso le strutture che ospitano i bambini onco-ematologici nella provincia di Salerno, nasce nel 2009 in memoria della piccola Chiara, scomparsa all’età di 11 anni a causa di un sarcoma di Ewing. La Missione è “donare un sorriso al bambino oncologico ospedalizzato e sostegno alla ricerca”.
Si replica il 6 gennaio con lo spettacolo del coro dell’ I. C. S. Fiorentino di Battipaglia; sketch, messaggi di solidarietà e balletto dell’istituto comprensivo Salvemini di Battipaglia ed esibizione de “I cantori del Bianconiglio”. Ad intrattenere il pubblico e a presentare gli ospiti Rosario Bacco
