Formazione e incentivi per la creazione di imprese al femminile, è questa la materia del nuovo Piano strategico per le pari opportunità, approvato dalla giunta regionale della Campania, con un investimento per circa 26 milioni e mezzo di euro.
Scopo dell’intervento è aumentare l’occupazione femminile, contrastando gli stereotipi di genere ed incoraggiando la partecipazione femminile nel mondo del lavoro, soprattutto nelle professioni scientifiche. Si prevede, infatti, che entro il 2020 ci saranno circa 150mila posti di lavoro vacanti in Italia nell’ambito STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), scienze, tecnologia, ingegneria e matematica.
“E’ con orgoglio che presentiamo questa programmazione, attraverso la quale la Regione Campania conferma l’impegno costante sul tema delle pari opportunità, dando un nuovo impulso ad un valore fondamentale della nostra società, ovvero l’uguaglianza tra uomo e donna – spiega l’assessore regionale alle Pari opportunità e Formazione Chiara Marciani – Oltre al lavoro già avviato sul tema della conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare, la Regione individua con questa delibera le attività per affrontare una nuova importante sfida, relativa all’aumento dell’occupazione femminile, riconoscendo che l’uguaglianza tra uomo e donna è un reale vettore di prosperità collettiva ed individuale.
“Con questo Piano la Regione Campania intende inoltre incoraggiare le ragazze e le giovani donne ad interessarsi alle scienze ed alle tecnologie che oggi sono diventate risorse essenziali per lo sviluppo dell’economia e nelle quali continuano ad essere sistematicamente sotto rappresentate” sottolinea l’assessore.
Federico Mazza
Esploratore gastronomico
