Anche quest’anno, e per il settimo consecutivo, la città di Eboli (Sa) è diventata punto di riferimento per gli amanti della musica, frotte di giovani provenienti da tutto il sud Italia hanno scelto il «Disorder», per vivere il penultimo weekend di agosto scoprendo realtà artistiche e nuove forme di espressione e, vista l’affluenza di pubblico e le impressioni raccolte, il “festival indipendente di musica & autoproduzioni” organizzato da Macrostudio ha soddisfatto le aspettative.
Dal 17 al 20 agosto presso l’Arena di Sant’Antonio ad Eboli in provincia di Salerno, il mondo della musica indipendente, ricercata e di qualità è andato in scena grazie ad uno dei festival più interessanti in ambito regionale.
Il DISORDER non è solo musica, ma è una «esperienza di vita» tra attività ed incontri di realtà indipendenti che vivono – e a volte sopravvivono – nel mare magnum del mainstream e che hanno avuto modo di confrontarsi e migliorarsi, trovando spazio e pubblico.
Come ogni anno la rassegna si è arricchita di un’area camping, di stand enogastronomici e dell’artigianato, oltre che dell’editoria musicale. Altra novità dell’edizione 2017 “mini guide cittadine” pensate dagli organizzatori per offrire a quanti hanno affollato l’area collinare della città di poterla scoprire e conoscere.
Ampio spazio è stato dedicato al contest sulle arti grafiche. I lavori di due artisti, individuati dall’associazione culturale MACROSTUDIO a seguito di un bando, sono stati esposti come front office dell’allestimento bar durante le quattro giornate del festival.
Ecco il programma e gli artisti: