“Avvieremo in tempi brevi un investimento di 220 milioni per 25 siti atti ad ospitare gli impianti di compostaggio che sono essenziali per rendere autonoma la Campania nel ciclo dei rifiuti ed evitare di portare fuori l’umido con costi enormi per i cittadini. Ma se vogliamo evitare, come abbiamo stabilito, la costruzione di nuovi termovalorizzatori dobbiamo provvedere a dotarsi di questi impianti”. A dirlo, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia, e’ il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Questo ci consentira’ di presentarci con serieta’ all’Ue per porre fine alla multa giornaliera di 120 milioni di euro al giorno”, aggiunge il presidente.
I Comuni che avrebbero fatto richiesta sono Napoli per la zona est, Pomigliano, Afragola, Cancello Arnone, Caserta Lo Uttaro, Maddaloni, Rocca d’Evandro, Casal di Principe, Avellino, Conza della Campania, Chianche, Salerno, in questo caso per il potenziamento, Fisciano, San Mango Piemonte, Pontecagnano, Castelnuovo Cilento, Benevento, Baselice e poi abbiamo gli impianti di Stir”.
Questi ultimi sono quelli di Caivano, Giugliano, Tufino, Battipaglia, Casalduni, Pianodardine e Santa Maria Capua Vetere.