Sulle pratiche dei richiedenti asilo il prefetto Angelo Trovato, in audizione davanti alla commissione parlamentare d’inchiesta sull’accoglienza dei migranti, ha sottolineato quanto la situazione in Italia sia ancora sbilanciata registrando al Nord una maggiore sofferenza, mentre al sud alcuni trasferimenti hanno consentito di decongestionare Mineo e Napoli.
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“La situazione di maggiore sofferenza riguarda il centro nord, in particolare Milano, Torino, Genova, Verona, in parte Gorizia, situazioni su cui stiamo già intervenendo”, lo ha detto il presidente Trovato, che ha aggiunto: “l’intervento in essere prevede il rafforzamento della presenza sul territorio delle commissioni, aprendo a Bergamo, Monza, Novara, Vicenza e Treviso e l’utilizzo del meccanismo innovativo dei trasferimenti delle pratiche dei richiedenti asilo, sfruttando proprio le commissioni, dove vi è una maggiore capacità di esame”
“Nel 2015 siamo riusciti a spostare 6.339 pratiche di richieste di protezione internazionale, nel 2016 ne abbiamo già spostate 7.162 – ha poi spiegato – Nel 2015 abbiamo operato il 22% degli spostamenti su Catania, cosa che ci ha permesso di decongestionare Mineo. Poi abbiamo operato su Salerno per decongestionare l’area di Napoli e su Firenze”. “Poiché su Roma quest’anno siamo riusciti ad andare abbastanza bene – ha aggiunto – abbiamo fatto un discorso strategico: rendere il centro più libero con trasferimenti al sud per far avvicinare quelli del nord. Per cui dei 7.162 provvedimenti di trasferimento il 30% riguardano Firenze, il 22% Bologna e il 14% Salerno in un’ottica mirata di riequilibrio dell’accoglienza sul territorio nazionale”.
