Tra le regioni in cui si è registrato un aumento nelle imprese ‘giovani’ c’è la Campania (0,1%), seconda solo a Valle d’Aosta (+0,2%). Segno rosso in tutte le altre regioni.
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Se l’Emilia-Romagna cede il 3,4%, il Piemonte arretra del 3,7%, il Veneto del 2,2% e la Lombardia dell’1,9%. Allo scorso marzo sono ammontate a 30.266 le aziende guidate da giovani – il 7,4% di quelle regionali -: 1.068 in meno, pari a un calo del 3,4% rispetto all’anno precedente.
E’ quanto emerge dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio elaborati dal Centro studi e ricerche di Unioncamere Emilia-Romagna secondo cui in Italia – 491.651 le imprese giovanili pari al 9,6% del totale – la perdita è risultata più contenuta e pari a 2,4%.