La distribuzione dei presidi per diabetici, affidata di nuovo alle farmacie, ha consentito alle casse della Regione Campania un risparmio di 60 milioni di euro e all’Asl Salerno di oltre 8 milioni di euro. Il riferimento è al periodo luglio 2012 – agosto 2015.
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Lo ha certificato Saniarp, la piattaforma del Sistema informativo sanitario regionale che consente, tra l’altro, l’analisi di tutte le ricette prescritte a carico del Servizio sanitario regionale.
Dallo studio dei dati si è potuto riscontrare che più del 25 % dei pazienti ritira prodotti significativamente al di sotto della quantità prevista dal piano terapeutico stilato dal medico curante. Insomma l’ammalato non consuma i presidi di cui non ha necessità. Ciò, ovviamente, non avveniva con la consegna domiciliare. Un ulteriore risparmio è comunque possibile attraverso la definizione di un modello unico prescrittivo in fase di studio. Nelle diverse Asl della Campania, infatti, le modalità di prescrizione sono differenti.
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