Sono finiti agli arresti domiciliari due salernitani che, lo scorso 11 febbraio, pestarono con bastone alla mano un cittadino capoverdiano accusato del furto di un telefono cellulare. Il fatto accadde in piazza Sant’Antonio a Nocera Inferiore (Sa).
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Questa mattina i carabinieri della sezione operativa del locale reparto territoriale, hanno arrestato gli autori dell’aggressione, due pregiudicati del posto, rispettivamente di 33 e 30 anni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Quella sera, i due dapprima minacciarono l’uomo e poi lo aggredirono con un bastone per un asserito furto di cellulare commesso dalla vittima. A nulla è valso il tentativo del malcapitato di rifugiarsi in casa. I due, infatti, riuscirono a raggiungerlo e, una volta sfondata la porta d’ingresso della sua abitazione, continuarono a picchiarlo, costringendolo, per evitare ulteriori conseguenze del pestaggio, a lanciarsi dalla finestra del bagno facendo un volo dal primo piano dello stabile. La vittima, terrorizzata, si nascose per l’intera nottata in una casa abbandonata, denunciando i fatti l’indomani mattina. L’attività investigativa, coordinata dal pm Roberto Lenza, ha consentito di documentare le responsabilità degli indagati, i quali dovranno rispondere di lesioni personali aggravate, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e violazione di domicilio.