Un momento di grande emozione quello vissuto lo scorso 10 marzo presso la casa circondariale di Salerno ”Antonio Caputo”, a dominare la scena l’esibizione del coro “Le voci del cuore”, composto da quaranta elementi, tutti affetti da disabilità, ospiti del centro “Nuovo Elaion” di Eboli (Sa).
{source}
<script async src=”//pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js”></script>
<!– Sottotop menu –>
<ins class=”adsbygoogle”
style=”display:inline-block;width:694px;height:90px”
data-ad-client=”ca-pub-5807540174219874″
data-ad-slot=”2846875425″></ins>
<script>
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
</script>
{/source}
Diretti dal maestro tenore Mario Lamanna di Eboli, i ragazzi portatori di handicap hanno lavorato con impegno e dedizione, riuscendo a raggiungere obiettivi prima impensabili.
“Le voci del cuore” sono oggi una realtà, un gruppo affiatato che, come in altre occasioni, è riuscito a regalare forti vibrazioni all’anima.
I quaranta ragazzi membri del coro sono ospiti del centro “Nuovo Elaion”, una delle eccellenze nel campo della riabilitazione e dell’ handicap, con sede ad Eboli, nel Salernitano. Da sempre, infatti, il centro pone al primo posto il paziente ed il suo benessere e da oltre 30 anni, con passione e responsabilità, il presidente Cosimo De Vita, sostiene attività volte ad integrare il malato sviluppando specifiche “abilità”. E l’attività canora è risultata essere un valido strumento integrativo alle attività terapeutico-riabilitative in essere nel centro.