Una rassegna di manufatti legati al mondo femminile, con momenti dedicati alla musica e all’arte, è quanto organizzato per martedi 8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna presso il museo archeologico di Eboli e della Media valle del Sele.
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Momenti culturali che si susseguiranno a partire dalle ore 18,00, attraverso i quali sarà presentata una figura femminile colta nello svolgersi del tempo.
Si partirà con “Ritornerà l’Amore”, spettacolo di musica, canto e recitazione di Maria Esposito e Gianfranco Marra (Trio Luna Nova), un messaggio di fiducia nella donna quale portatrice di positività. Seguirà, a cura di Giovanna Scarano (direttore del Museo) “Dalle attestazioni archeologiche della Valle del Sele : Una donna del passato?”, rapida rassegna di manufatti legati al mondo femminile con particolare riferimento alla sfera religiosa, alla dea madre al centro di ogni forma di vita.
Ai reperti saranno accostate le Immagini dei pittori Bruno Bambacaro, Tommaso Guarino e Giovanni Schipani. Uno spazio apposito presenterà raffigurazioni-realizzate dall’architetto Italo Cerullo di Arte Ceramica Paestum- della dea Hera e della Madonna del Granato, così simili e così distanti fra loro. Nella degustazione guidata “Il Gusto antico della Tradizione attraverso Infusi, Tisane e Dolci”, l’azienda agricola Casa di Angiù ed i giovani allievi dell’I.I.S. E.Ferrari di Battipaglia, consentiranno l’assaggio di infusi e tisane realizzati con erbe già note nell’antichità, nonché di dolci, alcuni dei quali offerti anche dal panificio Valitutto di Eboli.
Un’ulteriore presenza del mondo della scuola sarà assicurata dalla partecipazione degli studenti dell’Istituto Perito-Levi di Eboli che presenteranno simpatiche riproduzioni in terracotta simbolo della sapienza. Per i saluti interverranno il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, e l’assessore Matilde Saja.
