La Città metropolitana di Napoli, diversi uffici giudiziari, istituti scolastici e Comuni della provincia partenopea hanno siglato un accordo per l’utilizzo di lavoratori socialmente utili.
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”L’accordo – ha affermato il sindaco metropolitano Luigi de Magistris – conferma la nostra volontà di utilizzare al meglio il personale in cooperazione con altri enti ed è un segnale importante della generosità del nostro personale e della nostra visione di collaborazione tra istituzioni nell’ambito delle specifiche competenze e delle proprie autonomie”.
L’intesa, che segue quelle già stilate con alcuni uffici giudiziari per l’impiego di uomini della polizia provinciale, – come spiegato – ”può essere un toccasana per le istituzioni che necessitano di sostegno per lo svolgimento delle attività ausiliari e, allo stesso tempo, coinvolge gli Lsu dando loro un’opportunità per accrescere le competenze e le abilità da poter poi spendere in un processo di reinserimento lavorativo”.
Gli Lsu della Città metropolitana non saranno trasferiti presso gli altri enti. Sarà infatti la Città metropolitana a finanziare a proprie spese la copertura dell’assicurazione contro infortuni sul lavoro, mentre l’intero finanziamento resta in capo alla Regione Campania e sarà erogato attraverso l’Inps. Ogni Lsu percepirà 500 euro mensili.
Ansa
