CulturaDiocesi campane: in mostra 200 anni di stampa cattolica

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Due secoli di storia raccontati in una mostra, promossa dall’ Ucsi Campania e dalla diocesi di Napoli, che apre una finestra sulle venticinque diocesi campane, attraverso la rappresentazione di 67 testate e circa 300 pubblicazioni dei periodici cattolici. L’ emeroteca Tucci, nel palazzo delle poste a Napoli, casa della memoria della stampa, ospiterà da oggi una mostra su quella cattolica.

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Ci sono voluti due anni, settecentoventotto giorni, per allestirla in modo da rappresentare un’impronta tangibile di quelle radici antiche che trovano espressione nei fascicoli esposti. Ogni pagina intrisa d’inchiostro è il racconto dei mutamenti delle Diocesi campane. Non è stato facile raccogliere il materiale, considerando le tante questioni burocratiche e i problemi legati alle distanze, soprattutto per ottenere i fascicoli più antichi, fondamentali per segnare l’inizio dell’evoluzione di bollettini, riviste, cambio di testate, evoluzioni grafiche e accorpamenti o separazioni delle Diocesi.
La mostra diventa un faro che illumina passo passo la storia e la cultura di Napoli. Ad evidenziarlo è il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, che lancia l’idea di utilizzare tutto il materiale raccolto per una tesi di laurea. “Le pubblicazioni sono un modo per scrivere una bella storia – ha affermato – una nota positiva che ha fatto emergere tutta quella realtà che rappresentava anche il sentire comune dei napoletani, quei valori della napoletanità, inquadrati nell’atmosfera tipica del la stampa cattolica”. “Scrivere una tesi di laurea su questo argomento – ha sottolineato – significherebbe riandare alle nostre radici che non sono solo cattolica, ma anche culturale, sociale della nostra città”. 
Ansa  
FOTO_ Corrierequotidiano.it

 

Redazione Eolopress

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