Nella vendita di articoli religiosi e arredi sacri la Campania batte tutti, con quattro province nei primi 10 posti della classifica.
Icone da appendere in casa all’angioletto colorato per la stanza dei bambini, dai prodotti dei monasteri ai rosari, dai candelieri alle statuette in marmo o alabastro: sono solo alcuni degli oggetti o idee regalo che si possono trovare negli oltre 700 negozi italiani specializzati. Un settore con un fatturato nazionale da 30 milioni.
A Roma, centro della cristianità, ce ne sono ben 90 (12,6%) mentre la Campania annovera ben 4 province nei primi 10 posti: Napoli seconda, Caserta quarta, Salerno sesta e Benevento nona.
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Al terzo posto si piazza invece Foggia. La Lombardia ne conta una cinquantina, circa uno su tredici in Italia e vede tra le prime 20 province Bergamo, all’ottavo posto con 18, e Milano al dodicesimo con 15. Si tratta di un tipo di attività in cui sono poco presenti gli stranieri (solo il 4% in Italia) ma è al 40% a guida femminile (31% in Lombardia) e una su otto è giovane (6% in Lombardia).
