Quante volte abbiamo parlato di riqualificazione degli spazi pubblici attraverso l’arte? Tra tutti i problemi del nostro sistema scolastico il decoro degli istituti certamente è in coda alla lista delle priorità, ma se invece fosse proprio il punto da cui ripartire? Questa l’dea a capo di Color Project, concepito dalla pittrice olandese Patricia Pulles,(…)
(…) che ha come obiettivo quello di organizzare con tre artisti diversi un progetto di wall painting su tre scuole pubbliche di Napoli, per ridare colore al grigiore delle periferie, spesso dimenticate, e per mutare la prospettiva, non solo visiva, della scuola.
Gli artisti sono invitati a realizzare un progetto artistico che nobiliti la struttura e cambi il modo di concepire l’ambiente scolastico. Il principio è che se ai giovani si offre un luogo bello e curato, saranno più propensi a rispettarlo e con il tempo cambieranno la loro percezione della cosa pubblica, modificando anche forse l’atteggiamento verso l’istituzione scolastica e il quartiere in generale.
La prima scuola “colpita” da questa iniziativa è l’I.S.I.S. Rosario Livatino di San Giovanni a Teduccio, un quartiere difficile di Napoli. A decorare i muri di questo edificio ci ha pensato Jan van der Ploeg, artista olandese famoso per i suoi grandi wall paintings astratti in tutto il mondo. Il pittore usa il colore, la linea e la forma per creare composizioni semplici ma efficaci.
Per la scuola napoletana ha ideato un progetto per la colorazione delle pareti esterne ed interne dell’edificio per un totale di 163 metri di superficie, non trascurando i due atri, le colonne interne e la parete principale dell’aula magna. I muri saranno inaugurati domani 15 gennaio alle 11.30, piantando simbolicamente il seme della bellezza in un luogo fondamentale per la crescita. Un progetto che potrebbe dare la possibilità ai più giovani, soprattutto nei quartieri difficili, di immaginare, e magari realizzare, una vita a colori.
ExibArt