Il Vesuvio ed i Campi Flegrei rappresentano un pericolo di proporzioni catastrofiche per Napoli, per la Campania, addirittura per il mondo. Parola di esperti. Il nuovo allarme (l’ennesimo) e’ stato lanciato nel corso del programma ‘Overshoot’, in onda su Radio Radicale (condotto da Enrico Salvatori).
A darne notizia e’ il quotidiano Cronache di Napoli, che riporta le dichiarazioni per nulla confortanti di Giuseppe Mastrolorenzo, vulcanologo dell’Osservatorio Vesuviano, e dell’urbanista Aldo Loris Rossi.
”Non esistono piani di emergenza nei Comuni. Non esiste una organizzazione reale che sia in grado di portar via la gente in caso di eruzione – ha spiegato Mastrolorenzo – Ad oggi non ci sarebbe la possibilita’ di mettere in salvo tre milioni di persone. Esiste un’unica camera magmatica che unisce Vesuvio e Campi Flegrei. Un magma capace di produrre eruzioni di grande portata in tempi brevi con flussi piroclastici che si svilupperebbero per decine di chilometri. Nel caso dei Campi Flegrei finirebbero, per via dei venti che spirano in direzione occidentale, direttamente sulla citta’ di Napoli. Che non e’ nemmeno in ”zona rossa”. Le conseguenze sarebbero terribili”.