ARCHIVIOSanità, taglio e soppressione reparti ad Eboli: la proposta dei Riformisti

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ospedale eboli

EBOLI (SA)- Dal gruppo consiliare dei “Liberi e Riformisti” riceviamo e pubblichiamo: «I cittadini e le “mamme di Eboli” hanno ragioni e diritto di protestare contro la chiusura dei reparti di Pediatria ed Ostetricia dell’Ospedale di Eboli, non altrettanto si può dire del Sindaco Melchionda e degli esponenti della destra, che sono i responsabili della crisi dell’ospedale e portano insieme la colpa di essersi opposti al nostro progetto degli Ospedali Riuniti della Valle del Sele che era e resta l’unico obiettivo da perseguire.

 

Non è né utile né corretto cavalcare il malcontento senza assumere un’iniziativa che potrebbe dare un risultato concreto. La protesta, per essere credibile, necessita delle dimissioni del Sindaco Melchionda e dei Consiglieri comunali qualora entro dieci giorni non intervenissero provvedimenti di rilancio del nostro ospedale, come in tempi non sospetti abbiamo richiesto con iniziative consiliari che la maggioranza e la destra hanno rifiutato di discutere adducendo cavilli da azzeccagarbugli. Non si tratta di difendere questo o quel reparto o di accettare contentini, ma di promuovere decisioni strutturali per assicurare, con autonomia di gestione, un servizio ospedaliero di primo livello alla Valle del Sele, che ha un bacino di oltre trecentomila abitanti, circa un terzo della provincia. Bisogna stipulare un protocollo con la Regione che preveda, con rigorose scadenze operative prefissate, dipartimenti, specialità assistenziali, personale medico, infermieristico e tecnico necessario, nel rispetto dei parametri di legge, ed un budget per il funzionamento dei Riuniti parametrato al costo medio del posto letto in provincia di Salerno. Presenteremo per questo una nuova mozione perché si convochi un Consiglio comunale che renda operative le nostre proposte.

Eboli, 11.07.2014

I Consiglieri Comunali

Carmine Campagna

Salvatore Marisei

Antonio Petrone

Redazione Eolopress

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