ARCHIVIO«Noi senza stipendio e c’è chi dorme a 700 euro a notte»

admin10/06/2014
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Roma Hotel Marriott Flora

«Scusi, è lei il giornalista di Libero? La vuole conoscere la verità sul Gff? Non riusciamo a farla uscire fuori». La premessa è apparsa subito golosa. Si sono presentati in diverse occasioni e in diverso numero alcuni lavoratori del Gff. La storia è molto interessante, al di là di come andrà a finire. Per ora è questa, riassunta nella voce di chi, comprensibilmente, chiede di rimanere anonimo.

 

«Le pare normale che noi non veniamo pagati da tutto ‘sto tempo e il patron del Gff spende per una sola notte in hotel 700 euro?» Messa così non appare normale affatto. Urge verifica. Ecco quindi che al cronista di Libero viene mostrata una fattura del prestigioso “Marriott Grand Hotel Flora” di Roma (foto). La data è del 21 marzo 2014, il numero è 2380, l’importo è 675,50 euro che la Giffoni Media Service srl ha pagato -o dovrà pagare- per una notte nella capitale. Colazione in camera e servizio limousine. Presenti in hotel il direttore artistico Claudio Gubitosi e Pietro Rinaldi, suo collaboratore. Può essere che i due abbiano poi rimborsato con danaro proprio la spesa affrontata dalla società del Gff: sta di fatto che, in un contesto dove 26 persone non vengono pagate da 18 mesi -per non dire dei fornitori – la faccenda diventa sgradevole. Avranno avuto le loro ragioni.

Così come ne avranno avute di altrettanto valide per lasciare in deposito gli omaggi che il mitico Carlo Rambaldi ha fatto al Gff, come la mano del colosso King Kong («Guardi qui, non è un peccato tenere questi oggetti in questo modo?» continuano i dipendenti mostrando le foto). Ma, pare, una volta sbloccato l’ennesimo finanziamento pubblico (20 mln per il Giffoni Multimedia Valley, una sorta di cittadella del cinema) anche per quei pregiatissimi pezzi sarà trovata adeguata sistemazione. Per ora sono alla polvere e al disordine da diversi anni. Rambaldi o non Rambaldi. 

Peppe Rinaldi (dal quotidiano “Libero” del 10 giugno 2014)

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