NAPOLI- Tre tonnellate di sigarette di contrabbando sono state sequestrate, due persone sono state arrestate e una terza è stata denunciata dalla Guardia di finanza di Napoli. In particolare i finanziari del gruppo di Giuliano in Campania hanno individuato un capannone di oltre 200 mq a Sant’Anastasia, in provincia di Napoli, utilizzato come deposito per le sigarette di contrabbando. Due persone sono state sorprese nel magazzino mentre caricavano scatoloni di ‘bionde’ si tre furgoni e un’auto per la distribusione sul territori partenopeo.
Si tratta di M.E. di 40 anni e di C. M. di 53 anni entrambi di Napoli e con precedenti penali sempre per contrabbamdno di sigarette. Tutti i mezzi rinvenuti e sequestrati, erano muniti di apparati radio e di sofisticati sistemi elettronici per la rilevazione di gps e microspie: accorgimenti utilizzati per limitare l’uso dei telefoni cellulari ed il conseguente rischio di essere intercettati dalle forze di polizia.
Le sigarette rinvenute nel magazzino erano suddivise in casse da 10 kg ciascuna, per complessive tre tonnellate, ed erano già pronte per essere immesse sul mercato illecito. Il valore del prodotto sequestrato è stato stimato in oltre 400.000 euro con una evasione di tributi doganali per oltre 450.000 euro, considerato che sul mercato clandestino tali sigarette vengono generalmente cedute ad un prezzo di circa 3 euro rispetto ai 5 richiesto nelle regolari rivendite.