NAPOLI- A Napoli la terza tappa del confronto itinerante organizzato dall’on. Erminia Mazzoni (foto) nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia a conclusione del proprio mandato elettorale all’Europarlamento.
Dopo aver parlato di Macroregione del Mediterraneo in Abruzzo e di politica di coesione in Calabria, il viaggio prosegue in Campania con il dibattito dal titolo: “Il Caro assicurazioni nel Sud Italia. Dalla denuncia dei cittadini al ruolo dell’Unione europea”.
La tavola rotonda, organizzata con il sostegno del Gruppo del Partito Popolare europeo, rientra in un ciclo di incontri informativi nati con l’obiettivo di preservare i risultati raggiungi durante l’attività parlamentare e la presidenza della Commissione Petizioni e garantire continuità.
“90.000 cittadini hanno portato a Bruxelles l’insostenibile peso di una distanza tra Nord e Sud Italia. Da Presidente della Commissione per le Petizioni del Parlamento Ue ho raccolto la loro denuncia trasmettondola alla Commissione Ue. La petizione resta aperta per permettere all’esecutivo europeo di approfondire l’indagine sul caso italiano. Un intervento del legislatore Ue potrebbe una volta per tutte raddrizzare le storture nazionali. A sostegno della denuncia dei cittadini meridionali è arrivato nel 2013 il rapporto dell’Antitrust nel quale si evidenzia nel nostro paese una crescita dei prezzi assicurativi pari al doppio di quelli europei. Un segnale che pone tutto il sistema paese fuori dallo schema comunitario. Una denuncia davanti alla quale la Commissione Ue non potrà restare sorda ancora per molto”.
L’On. Erminia Mazzoni discuterà, con alcuni dei protagonisti della battaglia contro il caro assicurazioni nel Sud Italia, del lavoro fatto in Parlamento Ue e reso efficace dalla proficua collaborazione con cittadini e altri attori istituzionali dal 2009 al 2014.
Tra gli ospiti: Mario De Crescenzio (Associazione MoBast), Maria Capasso (Assoutenti Campania), Rosario Stornaiuolo (Federconsumatori Campania), Gianluca Cantalamessa (Assoutenti Campania) e l’Assessore al Comune di Napoli Enrico Panini.
Anna Bruno
