SALERNO- I Piani di Protezione civile finanziati con le risorse del Por Campania 2007-2013 restano al centro dell’attenzione degli ingegneri salernitani, impegnati in un costante sforzo di aggiornamento professionale in materia di ideazione, progettazione e realizzazione di interventi, strutturali e non, finalizzati alla mitigazione del rischio sismico, vulcanico e idrogeologico.
Un’ulteriore tappa di questo percorso intrapreso da tempo dall’Ordine di Salerno con la presidenza dell’ingegnere Michele Brigante, è rappresentata dal convegno “Ruolo strategico dei professionisti nella gestione del rischio”, in programma venerdì 28 febbraio, dalle 15:30 presso il Grand Hotel Salerno, in via Lungomare Tafuri, 1, a Salerno. Il convegno, a cui parteciperà l’assessore regionale alla Protezione Civile, Edoardo Cosenza, è organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Salerno, con gli Ordini di Napoli, Caserta, Avellino e Benevento, delle Commissioni Protezione Civile (presidente Michele Perone, consigliere referente Mario Ricciardi) e Dissesto Idrogeologico (presidente Elisabetta Romano, consiglieri delegati Annapaola Fortunato e Antonietta Lambiasi).
“Per comprendere a fondo l’importanza di momenti formativi ed informativi come quello di venerdì – spiega il presidente dell’Ordine, professore Michele Brigante – basta considerare che, pur essendo tra le prime regioni d’Italia per i livelli di pericolosità multi-hazard, la Campania occupa l’ultima posizione per le misure di prevenzione e mitigazione dei rischi adottate. Dei circa 5,5 miliardi di euro necessari per mettere in sicurezza il territorio regionale, negli ultimi anni sono stati avviati interventi strutturali per soli 580 milioni di euro. A ciò si aggiunga – continua Brigante – che, per gli interventi non strutturali, solo il 39% dei Comuni campani è dotato di un Piano di Protezione civile: una percentuale che non tiene conto della conformità dei Piani ai più recenti dispositivi normativi in materia. Bisogna, insomma, lavorare con intensità ed elevato livello professionale su queste tematiche, e in questa prospettiva – conclude il presidente degli ingegneri della provincia di Salerno – il recente impegno economico assunto dalla Regione in materia di interventi per la mitigazione del rischio rappresentano un’occasione molto importante”.
I professionisti avranno un ruolo determinante nella concreta declinazione delle nuove linee d’intervento in materia di Protezione Civile, con l’intervento di figure professionali con competenze specifiche e multidisciplinari. Essi saranno coinvolti già a partire dalle prime fasi di programmazione e pianificazione degli interventi fino a quelle di attuazione delle scelte, ragion per cui il loro livello di competenza tecnica dovrà essere molto elevato. L’esigenza di una maggiore qualificazione professionale dei tecnici è al centro degli argomenti prioritari del Consiglio Nazionale dell’Ordine, presieduto dal salernitano Armando Zambrano, mentre la Federazione degli Ordini delle cinque province campane ha recentemente avviato corsi di qualificazione per i presidi territoriali, istituiti sulla base di protocolli d’intesa tra Regione Campania, la Federazione stessa e l’Ordine regionale dei Geologi, con la partecipazione di professionisti qualificati. Argomenti che confermano una sinergia tra diverse competenze e figure professionali, già in campo da tempo.
Molto articolato il programma del convegno di venerdì 28, che sarà aperto dai saluti dei presidenti dei cinque Ordini della Campania: Michele Brigante (Salerno), Francesco Cardone (Benevento), Antonio Fasulo (Avellino) Vittorio Severino (Caserta) e Luigi Vinci (Napoli), e dagli interventi dei Consiglieri Regionali della Campania Giovanni Fortunato e Donato Pica, membri della Commissione Protezione Civile del Consiglio Regionale. I lavori prevedono 4 relazioni: “Pianificazione Nazionale di Protezione Civile”, affidata all’ingegnere Fabrizio Curcio, Direttore Ufficio Gestione Emergenze del Dipartimento di Protezione Civile; “Piani di Protezione Civile: attori e procedure per Comuni, Unioni di comuni e Province”, che sarà svolta dal geologo Italo Giulivo, Direttore Generale per i Lavori Pubblici e la Protezione Civile; “Linee guida per la redazione dei Piani di Emergenza comunali”, svolta dal professore Giulio Zuccaio, Direttore didattico della Scuola di Protezione civile della Regione Campania “Ernesto Calcara”; “Criteri per l’analisi e valutazione dei Piani”, affidata all’ingegnere Nicola Di Benedetto, Dirigente dell’U.O.D.04 – Ufficio pianificazione di Protezione civile. L’intervento dell’assessore regionale Edoardo Cosenza, sul tema “I Piani nella politica regionale di Protezione civile” chiuderà la tavola rotonda, a cui seguirà il dibattito.
La partecipazione al convegno, gratuita, garantisce agli ingegneri 3 crediti formativi professionali.