Una vasta operazione anticrimine è in corso dalle prime luci dell’alba nella provincia di Napoli, denominata “zero carati”, condotta dalla sezione criminalita’ organizzata della squadra mobile di Potenza con il supporto degli agenti della squadra mobile di Napoli e del commissariato di Afragola.
I provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono stati emessi dal gip del tribunale di Potenza, su richiesta della procura della Repubblica di Potenza, nei confronti dei componenti dell’organizzazione malavitosa che operava nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia ed Umbria.
I malviventi erano specializzati in una particolare tecnica di furto e che operava in 11 regioni. L’organizzazione infatti si era perfezionata in delitti contro il patrimonio e in particolare furti ai danni di gioiellerie attraverso il taglio a rettangolo delle serrande metalliche ed il foro a caldo delle vetrine di esposizione, con sottrazione di preziosi ed orologi di marca. Il valore dei furti, 35 in totale, di oggetti e preziosi e orologi di marca compiuti dalla banda, ammonta a 1,5 milioni di euro . In provincia di Napoli la polizia ha arrestato sette persone. Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata ai furti aggravati in diverse citta’ d’Italia. Le indagini si sono avviate a partire da un furto avvenuto nel novembre del 2011 in una gioielleria del centro storico della citta’. Gli accertamenti hanno riguardati furti compiuti fino a novembre del 2012.