SALERNO- “Il sovraffollameto carcerario non dipende da un eccessivo ricorso alla custodia cautelare, ma dalla mancanza di spazi adeguati per i detenuti”. E’ quanto ha sostenuto il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, in un passaggio del suo intervento alla cerimonia dell’inaugurazione dell’anno giudiziario a Salerno.
Roberti ha spiegato che in Italia “ci sono meno di 100 detenuti per 100 mila abitanti contro una media europea di 126 detenuti per gli stessi abitanti”. Per il procuratore nazionale antimafia c’e’ bisogno di “costruire nuove carceri”.
“Il contrasto alla criminalita’ mafiosa funziona”, aggiunge poi il Procuratore nazionale Antimafia- “E’ un primato che ci viene riconosciuto anche all’estero. Non funziona invece la giustizia ordinaria, in particolare quella civile. Se funzionasse – ha concluso Roberti – darebbe una mano a far ripartire l’economia”.