ARCHIVIO“Le Iene” smascherano i furbetti di Napoli, De Magistris: «Bene, le inchieste ci aiutano»

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De Mag al telefono

NAPOLI- “Questa amministrazione ha sempre puntato sulle risorse interne credendo nel valore dei dipendenti comunali come motore principale per il buon funzionamento dell’ente e quindi dei servizi resi ai cittadini. Ogni sforzo di questa amministrazione, nonostante la crisi finanziaria in atto, è stato proteso a garantire ai lavoratori il giusto riconoscimento a fronte del loro impegno quotidiano. 

Proprio per questo siamo sempre stati inflessibili verso quante e quanti, a causa di comportamenti penalmente rilevanti oppure scorretti, compiono un danno al servizio pubblico e all’immagine di tutti gli altri dipendenti che, in maggioranza, lavorano con dedizione e onestà.

Ben vengano dunque le inchieste giornalistiche che denunciano comportamenti che si configurano come reati, aiutando a portare a conoscenza di questa amministrazione situazioni inaccettabili da verificare e sanzionare. Questo lavoro di informazione, infatti, va ad affiancare la quotidiana attività di controllo che, dall’interno, portiamo avanti attraverso i dirigenti degli uffici.

Come accaduto nel caso dei dipendenti comunali del servizio fognature di piazza Cavour, che un’inchiesta di Striscia la notizia ha scoperto protagonisti di un vero e proprio ‘mercato del badge’, anche questa volta rispetto alla denuncia compiuta da Le Iene -nel servizio andato in onda ieri sera e riferito ad alcuni dipendenti del Consiglio Comunale che lavorano per diversi gruppi politici- l’amministrazione procederà ad acquisire il materiale video per sviluppare, attraverso la polizia municipale, gli opportuni accertamenti di indagine. Nel caso di piazza Cavour, infatti, dall’acquisizione dei filmati in chiaro scaturì una approfondita indagine della polizia municipale che portò all’arresto di tredici dipendenti assenteisti”.

Lo afferma il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.

Redazione Eolopress

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