NAPOLI- “Bene. Prendiamo atto che, solo dopo le mie dichiarazioni, De Magistris conferma di poter contare su circa 900 milioni di euro, di cui oltre 650 già disponibili. Si tratta di fiumi di soldi che precedenti amministrazioni hanno solo potuto sognare”. Lo dichiara in una nota il capo dell’opposizione in consiglio comunale e presidente di Fare Cittá, Gianni Lettieri (foto).
“Tuttavia, come sempre, De Magistris omette di dire la verità fino in fondo: non c’è stato nessuno sforzo da parte sua per ottenere tale denaro. Il Comune ha semplicemente aderito ad un predissesto che, in cambio di aiuti economici, ha vincolato l’Ente ad un aumento delle tasse al massimo per i prossimi 10 anni. Dunque l’unico sforzo reale è quello dei napoletani, cui sono state messe le mani nelle tasche da questa amministrazione per ottenere soldi da Roma, ed ai quali sono stati tagliati tutti i servizi. Inoltre occorre ricordare che il provvedimento relativo al predissesto è stato varato all’epoca dal Governo Monti, contro il quale De Magistris si scagliava quotidianamente, e vi hanno potuto aderire più comuni, dunque non è stato un provvedimento ad hoc per Napoli come si vorrebbe far credere.
Fanno sorridere poi le solite sparate dell’ex pm sulla lotta ai poteri forti, visto che lui ed esponenti della sua giunta sono indagati insieme a molti dei principali poteri della città.
Infine, relativamente ad accuse generiche su chi vorrebbe il fallimento della città (ovviamente De Magistris non fa nomi perché sa bene che quello che dice non corrisponde alla realtà), viene da rispondere che la cittá è esposta al rischio di fallimento unicamente a causa di un’amministrazione inoperosa ed incapace di dare risposte concrete ai problemi ed alle emergenze quotidiane che vivono i napoletani.
De Magistris la smetta di lamentarsi e scaricare colpe su nemici immaginari: ha ammesso di avere soldi a sufficienza. Ora devono arrivare i risultati. La città è allo stremo, non c’è più tempo da perdere e non ci saranno ulteriori giustificazioni”, conclude Lettieri.