Contro i tagli e lo smantellamento del servizio sanitario pubblico, per questo il sindacato Usb Pi Sanità ha promosso sit in di protesta nei principali ospedali italiani. Dal Niguarda di Milano al Giovanni XXIII di Bergamo, passando per l’ospedale Pertini di Roma, il Monaldi di Napoli e l’Azienda ospedaliera universitaria di Parma.
Nella nota la Usb Pi Sanita’ ha sottolineato: “per sensibilizzare cittadini e lavoratori sulle politiche dei tagli che stanno investendo tutto il Paese, dequalificando il servizio sanitario pubblico e cancellando il diritto alla salute”.
Tra le 11.00 e le 15.00 saranno interessati dall’iniziativa molti ospedali campani (11.00 Cardarelli di Napoli, Rummo di Benevento e Ruggi di Salerno), il San Giovanni di Roma, l’ospedale di Pescara, dove alle 12.00 e’ prevista una conferenza stampa, il Gaslini di Genova e gli ospedali di Vicenza e Padova. “Tagliare la sanita’ pubblica e’ criminale”, e’ lo slogan filo conduttore di tutte le iniziative, che invitano lavoratori e cittadini allo sciopero generale del 18 ottobre con manifestazione nazionale a Roma, alle ore 10.00, da piazza della Repubblica.