Eventi turistici che possano valorizzare il territorio e siti archeologici e artistici che attraggano visitatori. Per una connessione piu’ stretta tra due aspetti fondamentali della valorizzazione del territorio la Regione Campania ha deciso di investire 8 milioni di euro per manifestazioni di risonanza nazionale e internazionale e sul recupero del patrimonio culturale. Destinatari del provvedimento i Comuni e le Soprintendenze della Campania. Gli interventi saranno articolati in due periodi, da settembre 2013 a maggio 2014 e da giugno 2014 a dicembre 2015.
Nella prima sessione sono stati gia’ individuati 15 progetti di restauro e valorizzazione, scelti per aree tematiche. E in questa tranche rientrano i comuni di Acerra, Napoli, Marzano di Nola, Tufo e Angri oltre a interventi su siti archeologici del casertano e religiosi del salernitano.
“La Campania – spiega l’assessore regionale al Turismo Pasquale Sommese – e’ una regione che va vissuta tutto l’anno. Sono mancate finora politiche turistiche integrate e non bisogna disperdere il dato fornito dal Censis sul gradimento degli italiani nei confronti di questo territorio”.
L’81,6% ha infatti risposto che “la Campania e’ una regione bellissima”. Il 60% ha risposto di aver visitato la regione e il 44,2% la considera migliore delle descrizioni che se ne fanno.
“Bisogna cominciare – spiega il direttore del Censis Giulio De Rita – ad avere consapevolezza di questa percezione per migliorare l’immagine della Campania. Spesso non ci rendiamo conto di quale sia la considerazione all’esterno”.
Al questionario Censis tra il 40% degli italiani che non ha visitato la Campania, il 68, 4% se ne sente attratto e vorrebbe visitarla.