AGROPOLI (SA)- Sarà ospite questa sera della rassegna letteraria “Settembre culturale” il filosofo Aldo Masullo. Alle ore 19 presso il castello Angioino Aragonese presenterà il libro «Piccolo teatro filosofico. Dialoghi su anima, verità, giustizia, tempo» (2012 – Mursia Editore).
Scheda libro
Il pensiero è un ininterrotto gioco di domande e di risposte. Ognuno di noi, quando è solo, riesce a pensare perché dialoga con se stesso. Si pone domande, si dà risposte, obietta ad esse, ripropone le domande con le modifiche suggerite dalle obiezioni. Il dialogo tra due, o più, interlocutori è la dialogicità incarnata in una “corrente” di parole sonanti. Perché dunque i problemi estremi del pensiero umano non dovrebbero appunto nella forma del dialogo trovare la naturale sede del proprio essere discussi, insomma pensati? Il dialogo è la situazione umana in cui irrompe la filosofia.
Che senso hanno allora i dialoghi scritti? Essi sono le trascrizioni autentiche del dialogo interiore dell’autore nella sua solitudine, per lo più affollata di fantasticati personaggi. In effetti, mostrare il libero esercizio dell’intima dialogicità è un amichevole, provocante invito ad altri a esercitarlo in proprio.
Aldo Masullo (Avellino, 1923) è professore emerito di Filosofia morale all’Università di Napoli Federico II.
I prossimi appuntamenti del «Settembre Culturale» sono in programma giovedì 26 settembre.
Alle ore 18, Lucia Stefanelli Cervelli presenterà «Teatro» (2013 – Edizione Homo Scrivens), la prima edizione delle opere in lingua e vernacolo della drammaturga campana, tra le firme più note ed apprezzate del nostro teatro.
Lucia Stefanelli Cervelli, già docente di Lettere e filosofia, è regista, attrice, sociologa della comunicazione scenica. Cura saggi di critica letteraria e teatrale e ha scritto e rappresentato numerosi testi teatrali e fiabe in forma scenica. Ha fondato nel ‘90, col regista Gianni Spataro, l’Ass. di Cultura Teatrale “L’Ascolto”. È autrice di varie raccolte di liriche e de L’occhio strabico. Racconti brevi e monologanti per intellettuali a riposo (Photocity Edizioni).
Alle ore 19, invece, l’A.U.S.E.R. di Agropoli, presieduta dalla prof.ssa Elvira Lo Bascio Milano presenta «Gli stornelli della perduta gente», da un’idea di Domenico Chieffallo. E’ la rivisitazione dell’epopea brigantesca e dell’emigrazione attraverso canti, suoni ed immagini della tradizione cilentana.
Voce narrante: Imma Piccolo; declamatori: Giuseppe Albini – Vittorio Stasi; canti: Mariano Barillari; musiche: Gruppo Arcadia del M° Roberto Di Marco; scenografie: Maria Rosaria Verrone