Oggi sarà lutto nazionale. Lo sarà per tutti quelli coinvolti in quella che in serata il procuratore capo di Avellino, Rosario Cantelmo, non ha esistato a definire una «strage»: probabile che gli indagati che giocoforza emergeranno nelle prossime ore dovranno fare i conti anche con questo cambiamento di capi di imputazione.
Sarà lutto nazionale anche per Luciano Caiazzo (foto) l’organizzatore della gita. Molto conosciuto a Monterusciello, la gente aveva addirittura «eletto» il suo negozio a punto di ritrovo del paese, dove darsi appuntamento. Era lui che organizzava le gite, aveva anche creato un gruppo di famiglie che dava vita ad appuntamenti e viaggi religiosi.
La morte non l’ha risparmiato: sedeva nella parte anteriore del mezzo ed è rimasto intrappolato accanto all’autista, pure lui deceduto e sul corpo del quale sono stati subito fatti autopsia ed esame tossicologico. Con loro erano seduti davanti Antonio De Giudice, 51 anni, e sua figlia Simona, di soli 16 anni, la più giovane tra le vittime.
Peppe Rinaldi (dal quotidiano “Libero” del 30 luglio 2013)