La ‘regina’ e’ Cala bianca ma non c’e’ una classifica delle 17 spiagge indicate come ‘perle’ dagli internauti nel sondaggio di Legambiente ‘La piu’ bella sei tu’. Una in Campania, Calabria, Lazio, Liguria e Marche, tre in Sicilia, Sardegna, Puglia e Toscana, ecco di seguito quali sono.
CALA BIANCA (Salerno): incastonata nella Costa di Camerota, nel Parco Nazionale del Cilento, e’ in una delle piu’ famose Aree marine protette d’Italia, quella degli Infreschi e della Masseta. Il nome Cala Bianca deriva dal colore abbagliante dei ciottoli misti a sabbia.
SPIAGGIA DEI CONIGLI (Agrigento): giudicata dai turisti di tutto il mondo la spiaggia piu’ bella e anche per questo ha avuto una menzione speciale. Si trova nell’area marina protetta e di fronte si vede l’isolotto dei Conigli, che non e’ possibile visitare. La Spiaggia e l’Isola sono una riserva naturale ed e’ zona di ovo deposizione delle tartarughe marine Caretta caretta.
SCALA DEI TURCHI (Agrigento): il nome secondo la leggenda ricorda gli sbarchi dei pirati arabi in Sicilia. E’ una scultura naturale, costituita da uno sperone di marna, di color bianco, su cui i venti e le piogge hanno scavato una naturale gradinata. Il 6 giugno scorso e’ stato abbattuto l’ecomostro che per 20 anni ha sfregiato la bellezza di questo luogo.
CALA ROSSA (Trapani): e’ la localita’ marina piu’ bella di Favignana. – CALA VIOLINA (Grosseto): nella Maremma toscana, si narra che il suo nome derivi dalla speciale natura della sabbia, cosi’ fine e soffice da produrre una sorta di ‘suono di violino’ quando vi si cammina a piedi nudi.
CALA DELLE CALDANE (Grosseto): sull’Isola del Giglio, ha sabbia chiara a grani grossi ed e’ circondata da un promontorio roccioso ricoperto di macchia mediterranea.
CALA DI FORNO (Grosseto): e’ il tratto costiero del comune di Magliano in Toscana, racchiuso dal promontorio dei Monti dell’Uccellina. La spiaggia si trova nel cuore del Parco naturale della Maremma.
CAPO COMINO (Nuoro): dune con folti gineprai, la spiaggia ha sabbia bianca calcarea finissima.
SU GIUDEU (Cagliari): Su Giudeu di Domus de Maria fa parte delle spiagge di Chia e unita alla spiaggia di S’Aqua Durci ha un litorale molto ampio a forma di mezzaluna.
CALA GOLORITZE’ (Ogliastra): spiaggia selvaggia raggiungibile via terra attraverso un sentiero con un’ora circa di cammino, monumento nazionale dal 1995.
PUNTA PIZZO (Lecce): a sud di Gallipoli, oggetto di una forte vertenza da parte di Legambiente contro i tentativi di speculazione. E’inserita nel Parco naturale regionale Punta Pizzo – Isola di Sant’Andrea (istituito nel 2006).
CALA MATANO (Foggia): sull’Isola di San Domino, nell’arcipelago delle Tremiti, abbracciata da una lussureggiante vegetazione e da rocce calcaree.
CAMPOMARINO (Taranto): ha morbida sabbia chiara e il litorale e’ bagnato da un mare turchese e smeraldo.
ROVAGLIOSO (Reggio Calabria): caletta naturale nella Costa Viola, delimitata da scogliere e anfratti. Tra gli scogli si cela una vasca d’acqua dolce.
CHIAIA DI LUNA (Roma): e’ la piu’ grande (500 metri) dell’arcipelago pontino, sovrastata da un’imponente parete che il vento e il mare hanno lavorato facendone un paesaggio lunare.
BAIA DEI SARACENI (Savona): sabbia bianca e fine che rende il mare color azzurro turchino. Particolare e’ la formazione rocciosa denominata ‘beachrock’: un’enorme crosta rocciosa che dal bagnasciuga arriva a qualche metro dalla riva.
DUE SORELLE (Ancona): simbolo della Riviera del Conero, ha due scogli gemelli che emergono dal mare.
Ansa