AGROPOLI (SA)- Svelato il ricco cartellone della sesta edizione della rassegna letteraria “Settembre Culturale”, promossa dall’amministrazione comunale di Agropoli guidata dal sindaco Franco Alfieri con l’assessorato all’identità culturale presieduto dall’assessore Francesco Crispino. L’edizione 2013, che si aprirà ufficialmente il primo settembre con Vittorio Sgarbi, è dedicata alla Città della Scienza di Napoli. Per un intero mese, nel suggestivo scenario del Castello Angioino Aragonese, autori di fama nazionale e scrittori locali presenteranno i loro ultimi lavori.
Tra gli ospiti d’eccezione, oltre al critico d’arte Vittorio Sgarbi che presenterà al pubblico il libro “Nel nome del Figlio” (primo settembre), si segnala la presenza di Guido Guidi Guerrera (“Avatar beauty center”, 2 settembre) presentato da Guglielmo Stendardo; del magistrato Ferdinando Imposimato che, presentato dal giudice della Corte di Cassazione Antonio Esposito, parlerà del libro “I 55 giorni che hanno cambiato l’Italia” (5 settembre); dell’inviato della RAI Antonio Caprarica (“Ci vorrebbe una Tatcher”, 6 settembre); del giornalista e scrittore Giampiero Mughini (“Addio, gran secolo dei nostri vent’anni”, 7 settembre); della criminologa Roberta Bruzzone (“Il delitto di Sarah Scazzi”, 13 settembre); di Federica De Denaro dal programma RAI “La Vita in diretta” (“La mia cucina in diretta”, 14 settembre); di Pino Imperatore (“Bentornati in casa Esposito”, 16 settembre); di Luca Bianchini (“Io che amo solo te”, 17 settembre); della giornalista Antonella Boralevi (“I baci di una notte”, 21 settembre); del Generale Luciano Garofano (“I labirinti del male”, 23 settembre); del filosofo Aldo Masullo (“Piccolo teatro filosofico”, 25 settembre); di Vittorio Russo (“L’India del cuore”, 27 settembre).
“Settembre Culturale” non è solo questo. L’ampio programma è arricchito da mostre, workshop, laboratori, pregevoli momenti musicali e teatrali, spettacoli live che si terranno anche in altre suggestive location di Agropoli, come il Palazzo Civico delle Arti, Piazza della Mercanzia che ospiterà la Bruzzone, e Piazza della Repubblica con un appuntamento speciale con Geronimo Stilton (spettacolo per bambini). Una delle novità di quest’anno è concludere alcuni appuntamenti con l’angolo della degustazione, in un’ottica di promozione dei prodotti tipici del Cilento legati alla Dieta Mediterranea, patrimonio UNESCO, attraverso il coinvolgimento di produttori d’eccellenza del nostro territorio. Due serate saranno dedicate alla cucina con “Libri da gustare” e tre ospiti della RAI (Suor Stella Okadar, Bartolomeo Errico e Federica De Denaro).
«Mentre i dati nazionali parlano di una progressiva erosione delle risorse pubbliche destinate al settore – afferma il sindaco Franco Alfieri – ad Agropoli siamo in netta controtendenza, avendo deciso di puntare sulla cultura, come uno dei motori più importanti dell’economia. Lo facciamo attraverso eventi come il Settembre Culturale che, come di consueto, porta la nostra città ad essere punto d’incontro di personalità legate al mondo della cultura, ma anche con investimenti lungimiranti che si stanno concretizzando nella realizzazione del cineteatro, nell’acquisizione e riqualificazione del castello o dell’antica fornace. Il Settembre Culturale ha trovato il suo successo grazie ad una situazione ambientale irripetibile, nel rapporto con la città intesa come quinta urbana con il Castello Angioino Aragonese, che domina il borgo antico e la costa del Golfo di Salerno, acquisito al patrimonio pubblico e divenuto cuore pulsante dell’intero territorio per la valorizzazione della cultura. Grazie ai primi interventi di restauro, che hanno interessato nei mesi scorsi la grande piazza d’armi, si può tornare a fruire pienamente dello spazio più autorevole e più caratteristico della nostra storia».
«Si ripropone – spiega l’assessore Francesco Crispino – il format che ne ha decretato il successo: accanto ad autori, magari al loro libro di esordio, secondo una linea di sostegno alla promozione di nuovi talenti, avremo firme famose del mondo del giornalismo e scrittori di grandissimo prestigio. L’importanza di questa manifestazione ha consentito ad Agropoli di divenire un luogo di riferimento del fermento culturale della Regione Campania. Siamo consci che la promozione e la diffusione della lettura rappresentano una missione fondamentale per chiunque veda nella cultura un momento di miglioramento spirituale della singola persona ma anche di sviluppo della comunità sociale».