NAPOLI- Un debito strutturale ridotto da 9,5 miliardi di euro a 8 miliardi e il disavanzo portato da 850 milioni ai 119 milioni che dovrebbero essere registrati a fine 2013. Questi i conti di Soresa, societa’ regionale per la sanita’ in Campania, presentati da Salvatore Varriale.
“Abbiamo bloccato il tendenziale – spiega – che rischiava di far crescere a dismisura il debito e abbiamo anche ridotto il ‘buco’. Le prospettive per Soresa sono anche altre e piu’ importanti”.
Varriale lascia la presidenza della societa’ che nel prossimo triennio avra’ tre obiettivi da centrare: la centrale di committenza per l’acquisto di beni e servizi; centrale unica di pagamento entro il 2014; banca dati unificata per la gestione di tutte le informazioni contabili, economiche e finanziarie delle aziende sanitarie in Campania.