NAPOLI- Una cerimonia sobria, una festa austera: la polizia festeggia il suo 161° anniversario a Napoli, presso la caserma ‘Nino Bixio’ situata in via Monte di Dio, nel centro di Napoli, dove risiede il quarto reparto mobile, gli agenti che ogni giorno con enormi sacrifici svolgono l’ordine pubblico.
Padrone di casa, il questore di Napoli Luigi Merolla che accogliera’ il prefetto Francesco Antonio Musolino. Una corona di alloro verra’ deposta in onore dei caduti della Polizia di Stato, morti per il dovere, vittime della camorra, del terrorismo, della criminalita’ comune e a volte della follia.
Il questore Merolla consegnera’ dei riconoscimenti a tutti quei poliziotti che si sono particolarmente distinti in servizio. Nella mattinata di oggi il questore ha ricevuto i rappresentanti provinciali delle forze dell’ordine e della magistratura, tutto cio’ nel quadro di una sinergica collaborazione tra istituzioni impegnate nella lotta alla camorra e alla delinquenza comune.
Ieri sempre in occasione della fondazione della Polizia di Stato, all’insegna dello slogan ‘C’e’ piu’ sicurezza insieme’, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricordato il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, avellinese di nascita, morto lo scorso 21 marzo. Al capo dei poliziotti italiani, molto amato non solo dagli agenti ma anche dalla gente, e’ stata conferita la medaglia d’oro al valor civile “per l’alto esempio che egli ha dato di straordinaria dedizione al servizio dello Stato democratico, grazie alla sua sempre vigile azione di direzione e coordinamento”.
