NAPOLI- Un programma straordinario per ripulire la provincia di Napoli dagli pneumatici abbandonati che vengono usati dalla criminalita’ per innescare e alimentare i roghi dei rifiuti che sono in forte aumento in tutto il napoletano.
Questo – spiega una nota del ministero dell’Ambiente – l’obiettivo di un protocollo di intesa siglato dal ministro Corrado Clini, dal prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino, dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e da Giovanni Corbetta, presidente di Ecopneus, il principale consorzio che si occupa della raccolta, del trattamento e dello smaltimento dei pneumatici fuori uso.
”Gli pneumatici quando bruciano in modo irregolare sono altamente inquinanti – spiega il ministro Corrado Clini – e rappresentano quindi un pericolo per l’ambiente e per la salute dei cittadini. I roghi – prosegue Clini – sono anche un fattore di allarme sociale in un’area in cui forte e’ la presenza della criminalita’ organizzata che prospera anche sul business dei rifiuti. Intervenire per eliminare gli pneumatici abbandonati ed avviarli ad un corretto riciclo e smaltimento rappresenta quindi una operazione di grande valore ambientale ma anche un segnale forte dello Stato nella lotta alle ecomafie”.
Il comune di Napoli e gli eventuali altri comuni della provicia interessati che dovessero aderire al protocollo si impegnano a rintracciare e raccogliere gli pneumatici abbandonati e a conferirli a centri idonei e autorizzati, in modo da consentirne il prelievo da parte degli operatori incaricati da Ecopneus. Il progetto sara’ finanziato in questa prima fase, che partira’ subito, con 1,5 milioni di euro messi a disposizione da alcuni produttori e importatori di pneumatici che finanzieranno il programma con i loro avanzi di gestione.