NAPOLI- Un’unica kermesse, dal 4 al 23 giugno, che nasce come cantiere teatrale internazionale, mescolando i nuovi talenti ai grandi maestri della scena mondiale e utilizzando luoghi affascinanti. Terzo anno consecutivo per il ‘Napoli. Teatro Festival Italia’, organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival con Agis. Il cartellone prevede 20 debutti assoluti e tre prime italiane, tra cui il Don Quichotte du Trocadero, con cui il coreografo francese Jose’ Montalvo inaugurera’ la manifestazione.
Tra gli eventi dedicati alla danza, il ritorno della Vertigo Dance Company, che festeggia a Napoli i 20 anni di attivita’ con la nuova creazione ‘Vertigo20′. Altro punto fermo sara’ il Napoli Fringe Festival, giunto alla quarta edizione. “Da tempo avevo in mente l’idea del festival come cantiere d’arte, confermando il carattere di vetrina internazionale del teatro e della danza”, rivela il direttore artistico Luca De Fusco, che lancia una frecciata al Comune, che “dovrebbe essere contento perche’ ci sara’ un evento a giugno, visto che del Forum internazionale delle culture non abbiamo piu’ notizie.
Occuperemo questo spazio libero e poi lasceremo il testimone”. Spiega poi che “non ci sono piu’ le risorse per riproporre le due sessioni del festival”, che solitamente riprendeva dopo l’estate, mentre quest’anno a settembre ci sara’ solo il premio Le Maschere del Teatro Italiano. Tra i luoghi della kermesse ci sara’ anche Citta’ della Scienza, il polo tecnologico recentemente distrutto da un incendio, dove il 5 giugno si esibira’ Enzo Avitabile, destinando l’incasso alla ricostruzione.
Il Festival costera’ circa 4 milioni di euro, a fronte dei 5,5 del 2012. “Il cartellone ha gia’ prodotto dei risultati e questo e’ un motivo di soddisfazione in un momento di difficolta’, che stiamo comunque affrontando con impegno e con la collaborazione di tutti gli attori culturali”, sottolinea l’assessore regionale alla Cultura e presidente della Fondazione Campania dei Festival, Caterina Miraglia, che ha invitato a Napoli il presidente Giorgio Napolitano in occasione del Festival.
