“Recuperare 2 miliardi di euro sulla pelle dei cittadini e’ un atto criminale, la politica italiana dovrebbe avere il buon gusto di dichiarare fallito il nostro Sistema sanitario nazionale e di lasciarlo completamente in mano ai privati per vedere se in questo modo la situazione migliora. Chiedo al presidente Caldoro una dura presa di posizione”. A sottolinearlo con una nota il presidente nazionale del Sindacato medici italiani (Smi), Giuseppe Del Barone, commentando un possibile ulteriore aumento del 20% sui ticket sanitari in Campania.
“Il punto – aggiunge – e’ che si considera la sanita’ pubblica non come una risorsa per il benessere della collettivita’ bensi’ come una spesa da tagliare. A soffrire di questa situazione icittadini e la classe medica, tutti quei professionisti che negli ospedali o nei loro studi che devono dare delle risposte ai pazienti”.
A Caldoro, Del Barone chiede di intervenire “in maniera piu’ decisa in conferenza Stato-Regioni e in tutte le altre sedi opportune. Batta i pugni sul tavolo e porti con vigore a Roma le istanze della Campania da tempo martoriata da una politica senza senno”.