NAPOLI- E’ finita ai domiciliari una dipendente di Poste Italiane, accusata di peculato continuato ai danni dell’azienda.
Secondo le indagini della Gdf, tra il 2005 e il 2012 si sarebbe appropriata di oltre 265mila euro investiti in buoni fruttiferi dai clienti dell’agenzia 31 di Napoli.
La procura ha effettuato riscontri su 31 casi, scoprendo che la donna aveva liquidato vari titoli a lungo termine all’insaputa dei clienti, in gran parte anziani.
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