NAPOLI- Un atto politico ”molto significativo”. Cosi’ il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha definito la scelta degli assessori D’Angelo e Lucarelli di dimettersi per poter affrontare la campagna elettorale che li vede candidati per Rivoluzione civile.
Il sindaco ha sottolineato come in campagna elettorale, sia a livello nazionale che in Campania, ci siano ”persone con incarichi istituzionali, che hanno fatto le primarie, che ricoprono incarichi importanti”. Una condizione che, evidenzia de Magistris, ”non e’ illegittima, ma politicamente e’ assolutamente inopportuna”.
In merito alla sostituzione dei due assessori, il sindaco ha riferito che le nomine, per cui ha ricevuto 67 candidature, sono ”imminenti” perche’ – ha spiegato – ”non e’ pensabile che non si sostituiscano”. Nomine su cui, secondo quanto riferito, non si sono verificate polemiche.