SALERNO- Ci sono opere dedicate alle conseguenze che il problema dei rifiuti ha sulla salubrita’ degli alimenti; altre che hanno l’obiettivo di sesnibilizzare chi le guarda sull’esigenza di ridurre gli sprechi alimentari; altre ancora dedicate agli imballaggi degli alimenti. Sono le opere che partecipano alla quarta edizione del premio internazionale ”Rifiuti in cerca d’autore” e la cui premiazione si terra’ venerdi’ 21 dicembre, nel complesso monumentale di Santa Sofia a Salerno.
Oltre cento le opere presentate, provenienti da ogni parte d’Italia e anche da Francia, Svizzera e Germania, realizzate sviluppando il tema ”Cibarsi d’arte per non mangiare rifiuti”. Accanto ai premi per le migliori opere nelle sezioni pittura, design e fotografia, ci sara’ anche il premio per la miglior opera realizzata con l’utilizzo di Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), voluto da Ecolight, il consorzio che si occupa della gestione di questo tipo di rifiuti, di pile e accumulatori.
“Promuovere l’arte e sensibilizzare al rispetto dell’ambiente sono due concetti che il consorzio ha sposato da tempo – sottolinea il presidente di Ecolight, Walter Camarda – I rifiuti elettronici, di cui ci occupiamo seguendone la raccolta e lo smaltimento grazie alle 1.500 aziende nostre consorziate, rappresentano un tema delicato e poco conosciuto.
Promuoviamo l’arte realizzata con i rifiuti attraverso il Museo del Riciclo (www.museodelriciclo.it), un portale web che raccoglie opere nate da materiali di scarto”.
