BARONISSI (SA)- Da Liverpool a Baronissi, dal Merseyside alla provincia di Salerno. Per cancellare i 2500 km che dividono due citta’ che apparentemente nulla hanno a che fare tra loro, bastera’ una canzone dei Beatles.
E’ ‘Lucy in the sky with diamonds’, contenuta nel loro album forse piu’ famoso ‘Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band’: il brano scritto 45 anni fa da John Lennon e Paul McCartney ha dato infatti il nome alla scultura (foto) realizzata per celebrare i 200 anni dalla nascita del Comune di Baronissi voluta da Gioacchino Murat.
E di vero e proprio ‘diamond in the sky’ si tratta: una scultura alta 16 metri con un diamante largo tre metri incastonato in cima. L’autore e’ Nicola Salvatore, scultore campano di 61 anni nato a Casalbore, in provincia di Avellino, ma che vive e lavora tra Como e Marrakech.
“E’ un faro, un riferimento che, data l’altezza, consente di essere vista da Fratte come dalla superstrada Salerno-Avellino, ma e’ anche un corpo giovane con arbusti in elevazione: richiamo simbolico al territorio dei ‘saperi’ della facolta’ di Medicina che ha sede proprio a Baronissi”, dichiara Massimo Bignardi, direttore del Frac, Fondo regionale di arte contemporanea.