CASERTA- Quattordici chili di esplosivo del genere adoperato per compiere attentati estorsivi sono stati trovati dalla Guardia di Finanza a Mondragone. Il materiale, composto da polveri di dinamite e alluminio, era contenuto in tre bidoni a tenuta stagna e nascosto in una baracca nella boscaglia che costeggia il mare.
Dopo averlo rinvenuto, i militari della locale compagnia hanno atteso per alcuni giorni che qualcuno andasse a ritirarlo; lo ha fatto Vincenzo Abbamundo, cinquantaquattrenne con un lunghissimo elenco di precedenti penali, che e’ stato arrestato. L’esplosivo e’ stato diviso in due parti e fatto brillare sulla spiaggia, provocando un’esplosione impressionante.
Le indagini per capire dove siano state preparate le polveri e a quale uso fossero destinate sono coordinate dal pm della Dda Giovanni Conzo.
